Cosa si suona in chiesa ai matrimoni

Ti devi sposare in chiesa, stai cercando idee e musicisti, e giustamente, la prima domanda che ti viene in mente è: cosa si suona in chiesa ai matrimoni?

 

Bene, ti dico subito che la scelta delle musiche dipende:

• dal momento della messa che vuoi accompagnare

• da quello che ti piace e dalle letture scelte

• dalle musiche che il celebrante approva

 

Eh si! Se ti sposi in chiesa devi far passare le musiche al vaglio del celebrante che le deve approvare. Considera che il celebrante approverà o meno le musiche soprattutto in base al testo. Questo non vuol dire che non hai scelta, anzi, ma bisognerà avere alcune accortezze.

 

 

Andiamo adesso a vedere in quali momenti della messa è possibile suonare e quali sono le musiche classiche che normalmente si suonano.

Durante la messa ci sono dei momenti che possono essere cantati o accompagnati dalla musica, alcuni hanno delle canzoni "obbligate", altri sono più liberi.

Una messa più o meno cantata dipende dal vostro gusto e dalla disponibilità del celebrante (in quanto la messa cantata si allunga parecchio).

Qui di seguito ti illustro i momenti della cerimonia religiosa che possono essere accompagnati musicalmente, dividendoli in "principali", ossia quelli che più spesso vengono accompagnati e "aggiuntivi" cioè quelli che vengono accompagnati più raramente e che non sempre i celebranti permettono.

 

I "principali" momenti della cerimonia religiosa che vengono accompagnati dalla musica sono:

• Le entrate degli sposi

• l'alleluia

• lo scambio degli anelli

• l'offertorio

• il santo

• lo scambio della pace

• la comunione

• il brano di fine messa

• le musiche di accompagnamento durante le firme e le foto

• l'uscita degli sposi

 

Dopo quelli sopra citati, questi sono quelli "aggiuntivi":

• il canto d'ingresso

• l'aspersione

• il gloria

• il salmo

• le promesse

• l'agnello di Dio

 

Il consiglio che posso darti è quello di scegliere assieme al celebrante e ai musicisti quali di questi momenti accompagnare e di non accompagnarli tutti perché il rischio è quello di trasformare la messa in un concerto.

 

So che ti stai chiedendo: ma allora, quanti brani si possono suonare in un matrimonio in chiesa?

La risposta è: dipende dai tuoi gusti e dalle tue esigenze.

 

Il mio consiglio è quello di non accompagnarli tutti perché risulterebbe molto pesante e di scegliere i momenti dopo aver visto com'è composta la messa da matrimonio. Questo ti permette di avere una visione globale e conseguentemente di trovare i momenti che vuoi accompagnare e quanti accompagnarne secondo i tuoi gusti e le tue esigenze.

 

 

Scoperto quando e quanto si suona durante la messa da matrimonio, adesso andiamo a vedere i grandi classici che possono essere suonati e cantati durante la messa.

Il cosa suonare in chiesa dipende anche dal celebrante. Più è bacchettone e meno possibilità hai.

Nella mia esperienza ho fatto intere messe a tema, da Morricone a Jovanotti, e allo stesso tempo messe più severe con sole musiche approvate dal Vaticano.

 

Quindi, per darti delle indicazioni, ti propongo le classiche musiche più utilizzate includendo quelle non accettate ufficialmente dal Vaticano, ma che la maggior parte dei celebranti approva.

Per le musiche d'entrata e uscita degli sposi, nella maggior parte dei casi, non vi è alcun vincolo. E' possibile scegliere qualsiasi musica.

 

Le più classiche sono:

 

• Marcia nuziale di R. Wagner

• Marcia nuziale di F. Mendelsoohn

• Marcia nuziale di Clarke

• Marcia nuziale di Purcell

• Canone di Pachelbel

• Una parte estratta da un Concerto di musica classica

• Altro...

Per quel che riguarda l'Alleluia, il Gloria, il Santo e l'Agnello di Dio, occorre scegliere proprio brani che si chiamano con lo stesso nome. Se sono di autori accreditati dal Vaticano è meglio, ma è possibile scegliere anche tra le musiche di antichi compositori classici come Mozart, Haydn, Beethoven, ecc...

 

Per intenderci, non si può suonare nel momento dell'Alleluia il Dolce Sentire o altro, perché il momento dell'Alleluia è composto proprio dalle parole "Alleluia, Alleluia", lo stesso vale per il Gloria che deve avere le parole "Gloria a Dio..." e così per il Santo e l'Agnello di Dio. Di fatto sono dei momenti della messa che possono essere o parlati o cantati, e che hanno un testo vincolante.

 

Una nota occorre farla per quel che riguarda l'Halleluja di Cohen: ufficialmente in Chiesa non è possibile suonarlo anche se è un Alleluia; alcuni celebranti, però, fanno comunque cantare il ritornello con le sole parole "alleluia, alleluia".

 

Durante il Canto d'Ingresso, l'Aspersione, l'Offertorio, lo Scambio della Pace e la Comunione, sono accettate musiche come il Dolce Sentire, l'Ave Maria, il Panis Angelicus e brani di Musica Classica Strumentali come l'Aria sulla quarta corda di Bach, la Cantata 147 di Bach, un estratto dell'Inverno o della Primavera di Vivaldi, un Adagio da un qualsiasi Concerto, Thais di Massenet, ecc.. La Musica Classica Strumentale è sempre accettata e offre un'infinità di scelta.

 

Normalmente i celebranti preferiscono (perché sarebbe più corretto) scegliere brani musicali attinenti al momento che si sta celebrando, quindi, ad esempio, per la comunione non diranno di no al Panis Angelicus, per l'Aspersione al Vidi l'Acqua e via dicendo.

 

Ma di norma, se proponi musica classica strumentale, accettano quasi tutte le proposte.

Se vuoi un accompagnamento per lo scambio degli anelli o le promesse, è meglio scegliere musica solo strumentale perché una voce impedirebbe di far sentire ciò che state dicendo.

 

Un brano che io consiglio è il preludio in do di Bach perché offre un sottofondo perfetto. Se comunque non dovesse piacervi, è sufficiente scegliere un qualsiasi brano di musica classica che sia adatto a un sottofondo musicale.

Per quel che riguarda le musiche di accompagnamento alle firme e le foto non vi è alcun limite, quindi puoi scegliere brani strumentali e cantati che più ti piacciono.

 

 

Ci sono tantissimi errori che possono essere commessi nella scelta delle musiche, qui ti scrivo quelli "più gravi" che possono compromettere la tua cerimonia:

 

1. Non comunicare al celebrante le vostre scelte. Se il vostro celebrante è molto attento e vuole essere coinvolto, è meglio prendersi un no prima o convincerlo ad accettare le vostre scelte piuttosto che arrivare quel giorno e creare dei qui pro quo. Infatti lui arriverà in chiesa prima di voi e chiederà ai musicisti cosa suoneranno e se non trova corretto ciò che avete scelto, metterà i musicisti in una situazione di disagio, a volte obbligandoli a suonare quello che ritiene opportuno.

 

2. Scegliere le musiche "a sentimento" senza considerare lo scopo che devono avere in quel momento. Alcune musiche accompagnano il momento, altre servono a metterlo in risalto, altre a colmare un silenzio, ecc...

 

3. Chiamare un gruppo strumentale e fargli accompagnare parti parlate della messa. Questo obbligherà il celebrante e gli invitati a cantare quelle parti. Il risultato lo faccio immaginare a te.

Ovviamente, se il celebrante lo permette, è possibile accompagnare una messa anche con musiche moderne ed essere un po' fuori dal comune. Per fare ciò, ti consiglio di prendere un gruppo solo strumentale (senza cantante). In questo modo, al celebrante, che si prenderà delle riserve per decidere sui brani, puoi dire: "ma sarà solo suonato". Questo potrebbe permetterti di avere alla tua cerimonia le musiche che hai scelto perché il celebrante vaglia i brani soprattutto in base alle parole.

Se le parole non ci sono, spesso il problema non esiste.

 

Certo, di sicuro non puoi portargli basso, batteria e impianto stereo in Chiesa! Un po' di decoro ci vuole sempre. Puoi far suonare tranquillamente queste musiche a degli strumenti classici come l'arpa, il pianoforte (tastiera), il violino, il flauto, il clarinetto, ecc...

 

 

In ogni caso, anche per queste musiche, ti consiglio di affidarti a musicisti esperti in matrimoni che conoscano la messa, ti suggeriscano e spieghino come inserirle affinché abbiano un senso e mantengano lo stile che vuoi dare alla cerimonia.

• Hai ampia scelta per l'Entrata degli sposi, lo scambio degli anelli, le promesse, la musica che accompagna le firme, le foto e l'Uscita degli Sposi.

• La musica per le Promesse e lo Scambio degli Anelli dev'essere un sottofondo.

• Hai meno scelta per accompagnare il Canto d'Ingresso, l'Aspersione, l'Offertorio, lo Scambio della Pace e la Comunione.

• Sei altamente vincolata se vuoi accompagnare musicalmente l'Alleluia, il Gloria, il Santo e l'Agnello di Dio.

• Comunica al celebrante le tue scelte per evitare problemi il giorno delle tue nozze.

• Non scegliere le musiche "a sentimento" ma considera il momento in cui vanno suonate.

• Tieni presente se il gruppo ha o no il cantante prima di scegliere i momenti da far accompagnare.

• Se vuoi musiche moderne e fuori dal comune è meglio scegliere un gruppo solo strumentale.

• Conviene affidarti a musicisti professionisti ed esperti in messe da matrimonio per evitare di sbagliare.

 

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All'interno troverai:

• come funziona la messa del matrimonio dal punto di vista musicale;

• i rischi che corri affidandoti a persone sbagliate o al fai da te;

• quali tipologie di cerimonie religiose esistono;

• quali sono i momenti musicali della cerimonia religiosa;

• quali momenti sottolineare con la musica;

• cosa comporta la scelta o meno della cantante;

• quanto si può personalizzare la cerimonia religiosa;

• gli escamotage per uscire dalle solite musiche di chiesa;

• come fare il libretto senza errori e inserendo le musiche preferite;

• come strutturare una scaletta musicale equilibrata e raffinata.

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